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FAQ

Per vivere con nuovi amici tantissimi giochi e avventure che non troverei da nessun’altra parte, sempre diverse, e in cui c’è spazio per tutti. Perché è divertente e perché… si scoprono cose utilissime!

  • Perché qualsiasi pediatra o altro professionista dell’infanzia vi diranno che per crescere sani e sereni è indispensabile anche “giocare” nella maniera più spontanea possibile, più all’aperto possibile, nonché (ovviamente nel rispetto della sicurezza) con meno adulti intorno possibile, e questo è proprio il principio su cui si basa tutto lo Scautismo.
  • Perché varie ricerche hanno mostrato come essere Scout dia una marcia in più da adulti, in un mondo del lavoro sempre più incerto, dove il senso di responsabilità, autonomia, autodisciplina, abitudine all’imprevisto e spirito di squadra propri dello Scautismo conteranno sempre di più almeno quanto i titoli di studio.
  • Perché è una vita completa che forma tutti gli aspetti della persona, dalla vita di Fede a carattere, abilità manuale, salute e forza fisica e servizio del prossimo.

Lo sport organizzato per bambini e adolescenti ha mille benefici, ma per sua stessa natura deve svolgersi sempre sotto la supervisione diretta di un allenatore adulto, diventare sempre più competitivo con l’età e limitarsi, come qualsiasi corso a tema, a un solo tipo di attività. Negli Scout, invece, oltre a tutti i benefici di una crescita più autonoma e a 360 gradi, chiunque abbia voglia di “giocare il gioco” avrà sempre un posto in “prima squadra”.

L’Associazione Italiana Guide e Scout d’Europa Cattolici fa parte dell’Unione Internazionale Guide e Scout d’Europa – Federazione dello Scautismo Europeo (UIGSE-FSE), un’organizzazione nata negli anni 50 con una missione tuttora modernissima e di grande attualità: realizzare, tramite uno Scautismo comune, una comprensione migliore fra tutti i giovani Europei, per il bene comune di un’Europa allora appena uscita da due Guerre mondiali.

Nella nostra Associazione ragazze e ragazzi vivono la stessa avventura ma in sezioni separate, ognuna suddivisa in tre fasce d’età con un suo programma specifico. Questo ci permette di realizzare attività sempre ottimizzate per le esigenze specifiche di ragazze e ragazzi, rispettando e valorizzando tutte le capacità di entrambi: Coccinelle (8/11 anni), Guide (11/16 anni) e Scolte (16/21) anni per le ragazze, Lupetti (8/11 anni), Esploratori (11/16 anni) e Rover (16/21 anni). In pratica, anche se la cosa migliore è iniziare a 8 anni, è possibile farlo a qualsiasi età, anche da adulti.

Essere Cattolici praticanti è un requisito per tutti i nostri Capi, ma per entrare nella nostra associazione non è indispensabile essere già battezzati e credenti. Quello che conta è la consapevolezza (anche e soprattutto da parte dei genitori) che si tratta di una proposta di vita per diventare buoni Cattolici, e la sincera disponibilità a provarla.

Si, accogliamo ragazze e ragazzi con disabilità e negli ultimi anni la nostra Associazione ha intensificato le attività di studio e formazione Capi per migliorare ulteriormente questa inclusione . Poiché molte attività si svolgono con la massima autonomia, è importante stabilire dall’inizio un rapporto con la famiglia (come del resto con tutti i ragazzi) chiaro e trasparente, che coinvolga Consiglio e Direzione di Gruppo (responsabili della proposta educativa), su quello che sappiamo fare e sui nostri limiti. Lo scautismo è un metodo educativo e perché sia tale, per qualsiasi ragazzo che lo voglia sperimentare, deve essere un’esperienza positiva.

No, anche se un’occhiata frettolosa alle nostre uniformi e cerimonie potrebbe dare questa prima impressione. Al contrario, lo Scautismo venne fondato più di cento anni fa da un generale inglese, Robert Baden-Powell, anche per reazione all’addestramento militare dell’epoca, che formava semplici esecutori di ordini anziché adulti capaci di cavarsela da soli.

Lo scopo della nostra Associazione è formare buoni Cristiani e buoni cittadini, tramite un’educazione civica europea, in maniera assolutamente indipendente da tutti i partiti e organizzazioni politiche. In generale, lo Scautismo forma a ragionare con la propria testa e a non spaventarsi delle difficoltà, come dimostra il gran numero di personaggi famosi, inclusi politici di qualsiasi partito, che sono stati Scout.

I Campi Estivi durano da 5 giorni in ostelli o simili per i più piccoli, a 15 giorni in tenda per gli adolescenti. Durante l’anno, gli impegni infrasettimanali e nei weekend dipendono dalla fascia d’età e dai programmi specifici di ogni Unità. Fra gli 11 e i 16 anni, ad esempio, è normale fare una riunione infrasettimanale e una la domenica mattina o sabato pomeriggio (dipende dalla tradizione dei Gruppi), più diverse Uscite (gite) con pernottamento nei weekend.

In tutti i casi, comunque, lo Scautismo fa molto di più che essere semplicemente “compatibile” con lo studio, perché aiuta moltissimo a gestirlo responsabilmente ma serenamente, combattendo le ansie così comuni nella nostra epoca.

I costi comuni a tutti sono un censimento annuale (circa quaranta Euro), che comprende anche una assicurazione contro gli infortuni, e l’uniforme, dai 50 ai 90 Euro a seconda della fascia d’età. Oltre a questi, ci sono i costi di Uscite (gite di una o due giornate) e Campi Estivi, l’equipaggiamento da campeggio individuale e quote annuali di partecipazione a ogni Unità. L’importo totale varia quindi in base all’età e al Gruppo Scout di appartenenza, ma è sempre comparabile, se non inferiore, a quello della maggior parte delle attività extrascolastiche. Inoltre tutti i nostri Gruppi fanno del loro meglio per consentire la partecipazione anche in caso di difficoltà economiche.

Per scoprire qual è il Gruppo Scout d’Europa più vicino, consultate questa mappa, oppure la nostra segreteria.

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