Pubblichiamo qui di seguito due lettere inviate al Buerau Federale dell’UIGSE-FSE da Nataliya Andrusyak, Commissaria Generale Guida della Католицьке скаутство Європи, (gli Scout d’Europa cattolici ucraini), e di Halya Khimeichuk, ex Commissaria Generale della stessa Associazione. In basso sono riportati i testi originali in inglese.
Cari Capi!
Nel corso della storia, le persone hanno inventato molte cose straordinarie che rendono questo mondo e le nostre vite meravigliose. Ma le persone hanno anche inventato qualcosa che può distruggere e, sfortunatamente, una di queste invenzioni è la guerra.
In effetti, è difficile rendersi conto che nel 2022, quando le persone hanno molti vantaggi della civiltà, quando molte persone in tutto il mondo sono stanche della lunga lotta al Covid, in un momento in cui gli Stati sono abituati a risolvere i problemi attraverso il dialogo e la comprensione, il vero problema possa essere la guerra.
È difficile descrivere a parole cosa prova ogni ucraino adesso, perché la guerra non riguarda solo il fisico, ma anche la parte spirituale, e l’anima duole anche più del corpo ferito. In Ucraina da tre settimane si susseguono terribili ostilità, accompagnate non solo dalla distruzione di importanti infrastrutture ma anche dal genocidio di civili ucraini: persone, bambini compresi, stanno morendo; c’è un continuo bombardamento di scuole, università, asili e ospedali; a causa dei prolungati bombardamenti in alcune città, le persone non lasciano i rifugi antiaerei da settimane e vengono private degli aiuti umanitari; le donne partoriscono negli scantinati degli ospedali; le famiglie si sciolgono; le madri con figli lasciano i confini del paese – non dovrebbe essere così.
Ogni mattina ci svegliamo con un pensiero: “Forse oggi è la fine di questa guerra” e ogni notte rafforziamo la nostra fede che un giorno simile arriverà presto.
In definitiva, la guerra è una battaglia a due facce. Ed è davvero triste che sia possibile che i russi ne soffrano molto.
In effetti, sarebbe estremamente difficile per l’Ucraina resistere senza l’aiuto dei nostri amici. Io, come ogni Capo ucraino, chino il capo e ringrazio le Associazioni UIGSE per l’aiuto concreto che un gran numero di rifugiati ha già ricevuto e continua a ricevere, grazie per ogni messaggio e lettera inviati – una vera espressione di amore e solidarietà con l’idea di pace. Un ringraziamento speciale per la preghiera per la fine della guerra, che si svolge in tutti i continenti del mondo: questa è la difesa più forte in questa situazione.
Vi chiediamo di continuare a pregare per la fine della guerra e per l’Associazione ucraina, in particolare, per i Capi ucraini che non hanno avuto l’opportunità di indossare la nostra uniforme dall’inizio della guerra, perché fanno servizio in modi diversi, lavorano, fanno volontariato e fanno del proprio meglio per aiutare gli altri.
Crediamo nell’aiuto di Dio e nella pace!
Con gratitudine,
Nataliya Andrusyak -Commissaria Generale Guida in Ucraina
Prima di tutto, vorrei ringraziare le numerose persone che mi hanno inviato messaggi e mi hanno sostenuto dall’inizio di queste cose orribili che dobbiamo attraversare.
In secondo luogo, sono molto grata per l’aiuto non solo a parole ma con i fatti. Soprattutto la Polonia, la Slovacchia e la Romania che aiutano i nostri rifugiati a sentirsi a proprio agio e ad avere possibilità per le cose semplici: dormire, lavarsi, avere vestiti, mangiare ecc.
In terzo luogo, direi che la guerra è uno dei momenti migliori per sfidare la tua fede, la tua speranza e il tuo amore. Non puoi fermare la guerra e le bombe fuori, ma puoi sempre fermare una guerra nel tuo cuore. Ogni guerra parte dal cuore, ecco perché dobbiamo prenderci cura della purezza dei nostri pensieri, parole e azioni.
Cosa mi aspetto dagli altri? Difficile da dire, ma mi aspetto che tu ti prenda cura delle cose importanti della tua vita e prima di tutto devi definire quali sono i tuoi valori. Molte persone nel mondo moderno si preoccupano dei Mi piace su Facebook, dei soldi, del successo e di altre cose, ma quando la guerra bussa alla tua porta tutte queste cose diventano nulla. Paghiamo molto per realizzarlo, ma non voglio che tu paghi lo stesso prezzo, ecco perché ti ho chiesto di pensare ai tuoi valori ora ed essere grato per tutto quello che hai nella tua vita. Se l’Europa vuole vincere, ha solo un modo: l’amore: alla tua famiglia, al tuo paese, al tuo nemico.
Come dice l’ex Assistente Spirituale Nazionale ucraino Policarp – Preghiera e calma.
Halya Khimeichuk, ex Commissaria Generale
TESTI ORIGINALI
Dear lieders!
Throughout history, people have invented many wonderful things that make this world and our lives in it wonderful. But people have also invented something that can destroy and, unfortunately, one such invention is war.
In fact, it is difficult to realize that in 2022, when people have many benefits of civilization, when many people around the world are tired of the long struggle with Kovid, at a time when states are accustomed to solving problems through dialogue and understanding, the real phenomenon may be war.
It is difficult to describe in words what every Ukrainian feels now, because the war is not only about the physical, but also about the spiritual, and the soul can hurt even more than the wounded body. Terrible hostilities have been going on in Ukraine for three weeks, accompanied not only by the destruction of important infrastructure but also by the genocide of Ukrainian civilians: people, including children, are dying; there is constant shelling of schools, universities, kindergartens and hospitals; due to prolonged shelling in some cities, people do not leave the bomb shelters for weeks and are deprived of humanitarian aid; women give birth in hospital basements; families break up; mothers with children leave the country’s borders – it should not be so.
Every morning we wake up with one thought, “Maybe today is the end of this war,” and every night we strengthen our faith that such a day will soon come.
War is two-sided battle, at least. And it is really sad that it is possible that the Russians are suffering from it enough.
In fact, it would be extremely difficult for Ukraine to resist without the help of our friends. I, like every Ukrainian leader, bow my head and thank the UIGSE Associations for the concrete help that a large number of refugees have already received and continue to receive, thank you for every message and letter you send – a real expression of love and solidarity with the idea of peace. Special thanks for the prayer for an end to the war, which is carried out on all continents of the world – this is the strongest defense in this situation.
We ask you to continue to pray for an end to the war and for the Ukrainian Association, in particular, for Ukrainian leaders who have not had the opportunity to wear our uniform since the beginning of the war, because they serve in different ways, work, volunteer and do their best to help others.
We believe in God’s help and in peace!
With gratitude,
Nataliya Andrusyak, General Guide Commissioner in Ukraine
First of all, I would like to thank many people who messaged me and supported me from the beginning of these horrible things that we have to pass through.
Secondly, I am so grateful for help not just in words by on actions. Especially Poland, Slovakia and Romania who help our refugees to feel comfortable and have possibilities for simple things: to sleep, to clean, to have clothes, to eat etc.
Thirdly, I would say that war is one of the best time to challenge your faith, your hope and your love. You can’t stop the war and bombs outside, but you always can stop a war in your heart. Every war starts from heart that is why we need take care about purity of our thoughts, words and action.
What I expect from others? Difficult to say but I expect that you take care about important things in your life and first of all you need to define what are your values. Lots of people in modern world thing about likes in Facebook, money, success and other stuff but when war is knocking to your door all these things become nothing. We pay a lot to realize it but I don’t want you to pay the same price that is why I asked you to think about your values now and be grateful for everything that you have in your life. If Europe wants to win, it has only one way – love: to your family, to your country, to your enemy.
As former Ukrainian national religious advisor Policarp says – Pray and calm.
Halya Khimeichuk – former General Guide Commissioner: