Con il nulla osta della Congregazione delle Cause dei Santi viene finalmente avviato il processo di beatificazione di don Giovanni Minzoni. Postulatore della causa sarà padre Gianni Festa, domenicano, già postulatore generale dell’Ordine dei predicatori. Il Masci, soprattutto attraverso il lavoro e la passione di Vittorio Pranzini, ha portato avanti questa causa, a fianco della parrocchia di Argenta, della diocesi di Ravenna-Cervia, dell’ Agesci e degli Scout d’Europa.
Quest’anno, inoltre, ricorre il centenario dell’assassinio di don Giovanni Minzoni, barbaramente ucciso il 23 agosto del 1923 ad Argenta (FE) ove svolgeva il suo ministero sacerdotale. Don Minzoni rappresenta ancora oggi un prezioso testimone per l’educazione della nostra gioventù ai valori cristiani della libertà e della pace in quanto, nonostante le ripetute minacce dei fascisti, ebbe il coraggio di fondare due Riparti con 70 Esploratori, condividendo i valori dello Scautismo, e questa fu la causa definitiva del suo Martirio.
Per allargare la conoscenza di don Minzoni alle Istituzioni, alle Associazioni tutte e all’opinione pubblica, perché riteniamo che la sua testimonianza superi i confini della realtà scout e assuma una grande importanza per richiamare, specialmente i giovani, ai valori della fede cristiana, della libertà e della tolleranza fra i popoli, venerdì 19 maggio nella sala capitolare presso il Chiostro del Convento di S. Maria Sopra Minerva, sede della biblioteca del Senato della Repubblica, dalle ore 16,30 si svolgerà un evento celebrativo a cura delle associazioni dello Scautismo cattolico italiano, AGESCI – FSE – MASCI.